martedì 18 dicembre 2012

Biscotti di Natale! Prove tecniche e regalini!

Mancano pochissimi giorni a Natale, ed io sono pieno fermento!
Ho ancora qualche regalo da comprare, e qualche regalino home/handmade da completare, ma sono quasi pronta!
Come lo scorso anno, passeremo da noi il pranzo di Natale, e devo ancora finire di comprare tutto!
E decidere che cosa preparare!
Ma in questi giorni mi sto dando molto da fare con le preparazioni natalizie! Tra cui i biscotti!
Erano settimane che volevo provare i miei stampini, e alla fine non ho resistito! Nonostante a casa non avessi le spezie, per fare la ricetta che mi ero prefissata, ho improvvisato una pasta frolla e infornato i miei biscotti!
Alcuni li ho decorati con la pasta di zucchero! Era la prima volta che la preparavo ma ero seguita passo passo dalla mia amica Ele che è maga in questo, ed il risultato è stato molto soddisfacente!
Ve li consiglio anche in versione easy!
Impacchettati a dovere, possono essere un ottima idea per regalini handmade!




venerdì 14 dicembre 2012

Schwarzplententorte

Finalmente qualcosa di Natalizio! Forse!
Nel fine settimana scorso abbiamo finto, insieme a degli amici, di ripercorrere le tappe di un viaggio fatto esattamente un anno fa in giro per i mercatini di Natale.
E per l'occasione, ho ripetuto l'esperimento dei Bretzel e mi sono cimentata in questa torta di grano saraceno detta anche Schwarzplententorte.
Ho preso la ricetta da uno dei blog che seguo, ed ho cercato di rispettare fedelmente la versione di Loredana. E l'ho fatto, aggiungendo solo qualche goccia di latte, perchè l'impasto mi sembrava troppo sodo. E' riuscito ugualmente, per fortuna non ho rovinato tutto.
Purtroppo non ho trovato la confettura di mirtilli rossi ed ho optato per frutti di bosco.
Devo dire che la consistenza della farina di grano saraceno, mi ha lasciato qualche perplessità, ma la torta è molto buona ed è stata molto apprezzata!!







giovedì 6 dicembre 2012

Danubio Salato

Si avvicina il Natale, ed i fine settimana che lo precedono sono pieni di impegni.
I regali per la famiglia, le cene con gli amici per giocare, sfottersi e farsi gli auguri.
E devo ammettere che noi cominceremo già da questo fine settimana a festeggiare, così dopo aver passato tutta la giornata a casa a fare l'albero passeremo una piacevole serata con alcuni amici, a ricordare che l'anno scorso invece di essere a casa eravamo in giro per mercatini di Natale!
E questa potrebbe essere un ottima occasione per preparare nuovamente questo delizioso Danubio salato! Perfettamente riuscito nonostate fosse la prima volta che mi cimentavo... ma ormai sto diventato la maga dei lievitati! Non mi spaventa più niente!
Vi lascio la ricetta, provatelo! E' gustoso, e facile da fare... e vi farà fare anche un figurone!
Fatemi sapere!


Ingredienti:

550 gr di farina manitoba (io ho usato la 0)
250 ml di latte
50 ml di olio di oliva
30 gr di zucchero
10 gr di sale
un cubetto di lievito di birra ( io ho usato una bustina di mastro fornaio)
1 uovo 
latte per spennellare la superficie e sesamo
ripieno a vs. piacere


Preparazione:

Mettere in un recipiente la farina, l' uovo, lo zucchero, l' olio e il lievito sciolto nel latte tiepido ed infine il sale, impastare bene e lasciar lievitare almeno un'ora. Dopo la lievitazione riprendere la pasta e formare delle piccole pagnotelle, stenderle un pochino con le mani e mettere il ripieno, io ho messo speck a cubetti e fontina, ho chiuso formando dei panini piccoli e li ho adagiati in una teglia tonda, foderata con carta da forno, e li ho lasciati lievitare un altra ora in modo da farli unire durante la lievitazione. Ho spennellato la superficie con del latte e spolverato con semi di sesamo, ho infornato nel forno caldo a 180° per circa 30 minuti o comunque fino a doratura.





PS: scusate la foto! E' l'unica che sono riuscita a fare prima che lo divorassero!

domenica 2 dicembre 2012

Grisbì

Questo fine settimana mi ero ripromessa di preparare qualche biscottino di Natale, ma poi presa dalla casa, e dal mio maritino non ho concluso niente!
A parte il pranzo domenicale con i miei!
Ma nei prossimi giorni pubblicherò di sicuro qualcosa di Natalizio!
Per il momento di Natalizio c'è solo il blog!
Intanto vi lascio con la ricetta di altri biscotti, i famosi Grisbì!
Buonissimi, unica grande attenzione i tempi di cottura, che non devono assolutamente superare quelli indicati, anzi secondo me qualche minutino in meno sarebbe l'ideale, perchè altrimenti la nutella all'interno rischia di cuocersi troppo e non rimanere morbida.

Ingredienti:

400 g di Farina
150g di burro morbido
6/7 cucchiai di zucchero
1 uovo intero e 2 tuorli
un pizzico di sale
cacao amaro qb
nutella

Procedimento:

Lavorare il burro, che avrete tirato fuori dal frigo prima, con lo zucchero e un pizzico di sale, sino ad ottenere una crema.
Aggiungere le uova e continuare a montare. A questo punto unire la farina e il cacao (per la quantità del cacao mi sono regolata in base al nero della frolla che desideravo...ho messo 3 cucchiai colmi).
Amalgamare tutti gli ingredienti, e mettere la frolla in frigo, in modo da far rassodare il burro.
Stendere la frolla e ricavare tanti dischetti, su cui spalmare un cucchiaio di nutella, coprire con un altro dischetto e premere bene i lati per chiudere il biscotto e non far fuoriuscire la nutella.
Infornare, su una placca da forno risvetita di cartaforno, a 180° per 10/15 minuti, ripeto, attenzione ai tempi di cottura, passati i 10 minuti controllate i biscotti!
Buona prima domenica di dicembre!







martedì 27 novembre 2012

Il tiramisu di Felice! Prove a go go!!

Da quando abbiamo scoperto il ristorante "Felice" a Testaccio, ogni compleanno o avvenimento è una scusa per mangiare il loro famoso cacio e pepe... squisito! Mai mangiato un cacio e pepe così!
Per non parlare degli altri primi, sempre romani, o della pasta alla Felice, con pomodorini, ricotta e erbette aromatiche! Deliziosa...  e l'abbacchio? O le polpette di bollito? Solo a parlarne già ho l'acquolina in bocca!! E non puoi uscire dal ristorante se non hai preso anche la crema al tiramisu! E' qualcosa di libidinoso, squisita! Più e più volte mi ero ripromessa di tentare l'esperimento a casa, ma serviva la ricetta di Tiscione.. così qualche giorno fa mi sono messa alla ricerca della ricetta, e non pensavo di trovarla al primo colpo! E grazie al blog Essenza di Vaniglia mi sono potuta cimentare anche io nella preparazione del grande chef! Naturalmente non mi è venuta perfettamente uguale, penso che forse sia stata colpa del mascarpone, non abbastanza sodo e cremoso, o forse avrei dovuto montare gli albumi con lo zucchero.
Tenterò nuovamente l'esperimento, ma a breve andrò ad assaggiarla nuovamente, sai, per cercare di rifarla al meglio! =) Vi lascio la foto della mia prova... e nel blog di Essenza di Vaniglia trovate la ricetta se volete tentare anche voi!
Nella foto manca la parte finale con la ganache di cioccolato sopra, non ho fatto in tempo a fotografarla!!




giovedì 22 novembre 2012

L' esperimento della crostata tiramisu

Ogni scusa è buona per provare un nuovo dolce.
Ed ogni nuovo dolce è una buona scusa per invitare degli amici a cena. O per fare da cavie.
Loro a volte sono anche inconsapevoli di ciò ovviamente!
E quello che all'inizio credevo fosse il dolce peggiore che avessi mai fatto, si è rivelato una dolce sorpresa, da cui ho preso spunto per modificare un pò gli ingredienti e le preparazione.
La prossima volta quindi la stravolgerò e credo che sarà ancora più buona.
Anzi è quello che in parte ho già fatto preparandola.
In rete ci sono tantissime ricette per questa crostata, ma nessuna mi convinceva veramente e così ho preso la ricetta della frolla al caffè qui, anche se vi consiglio di utilizzare la vostra classica ricetta della frolla con l'aggiunta del caffè solubile, perchè questa non mi ha convinta fino in fondo, le dosi erano troppo abbondandi e sopratutto troppo burro secondo me.
La farcia, è classica crema del tiramisu, uova, zucchero e mascarpone, ho aggiunto le gocce di cioccolato perchè mio marito ne va pazzo, e devo essere sincera, davano quel qualcosa in più, e sopra spolverata di cacao amaro.
All'inizio siamo partiti tutti un pò riluttanti nel mangiarla, ma poi non ne è rimasto nemmeno un boccone! La frolla al caffè mi ha conquistata!
Gnam gnam!!!


lunedì 19 novembre 2012

Cocotte di uova

E' stato un fine settimana intenso ed impegnativo, sia sul fronte cucina, che su tutto il resto della casa! Per fortuna ho avuto tempo per sperimentare in cucina e devo dire con grandissimo successo!
Quando torno dall'ufficio però non ho affatto voglia di cucinare, ma allo stesso tempo non posso rischiare che mio marito faccia qualche pensierino sul divorzio, visto che qualche gg prima l'avevo fatto cenare con i bastoncini di pesce! Ma il frigo non mi era di aiuto, era vuoto, c'era quasi l'eco ogni volta che aprivo per prendere l'acqua, e così mi sono inventata queste cocotte di uova, praticamente "svuota frigo vuoto"! Avevo della provola affumicata e cosi ho messo una prima fettina sul fondo della cocotte, mentre avevo fatto già insaporire pochi minuti dei funghi misti che avevo nel congelatore, in tutto forse saranno stati 15 pezzetti! Per la prima cocotte ho sbatutto due uova con un pizzico di sale e l'ho versata sopra la provola, poi ho tagliato altri pezzetti di provola e l'ho messi sopra l'uovo insieme ad un cucchiaio dei funghi. Per l'altra, ho semplicemente aperto le uova nell'altra cocotte sempre sopra la provola, e poi ho rimesso provola ed il restante cucchiaio di funghi, ed ho infornato per 15 minuti a 160°.  Zero impengo e un figurone con il marito!




La cocotte di sinistra è quella con l'uovo sbattuto!


giovedì 15 novembre 2012

Le mie piadine integrali

Qualche domenica fà, io e mio marito ci siamo ritrovati in casa senza pane.
Ultimamente mangiamo quello integrale e spesso ci "attacchiamo" anche al pan bauletto del Mulino Bianco se non ci siamo ricordati di passare dal fornaio a prendere il pane.
Quella domenica invece non avevamo proprio nulla, e ci eravamo ripromessi di pranzare con degli affettati e così non mi sono persa d'animo, e mi sono messa a fare delle piadine integrali! Che fossero integrali non si sentiva affatto, e mi sono stupita di me stessa, perchè erano deliziose! E sfiziose!
Provatele, anche con altre farine!


Ingredienti per 4 piadine "giganti":

500 gr di farina integrale
50 gr di latte
50 gr di olio
10 gr di sale fino
pepe a piacere
acqua q.b.

Mettere la farina in una ciotola capiente e versate il latte, il sale, il pepe e l’olio. Mescolare ed aggiungere acqua un po’ per volta fino ad ottenere una consistenza che tale da poterla lavorare sulla spianatoia senza che l’impasto rimanga attaccato alle mani. Rimettere l’impasto nella ciotola e coprirla con la pellicola. Far riposare in frigo per almeno un’ora prima di stenderla, cuocerla in una piastra antiaderente.

Ed ecco le piadine! Lo so.. devo perfezionare le mie foto, ma per il momento accontentiamoci!



martedì 13 novembre 2012

Il mio secondo MT CHALLENGE!!! Le arancine!



Rieccomi di nuovo con il mio secondo MT Challenge!
Non mi sono affatto lasciata spaventare dal primo. Anzi! Sono partita più carica che mai per questa sfida!
Sono sempre a dieta, ormai da due mesi, e resistere alla tentazione di mangiarmi tutte le arancine preparate è stata dura!
Io adoro il riso sopra ogni cosa. Adesso come adesso me lo mangerei pure in bianco con olio e parmigiano!
E naturalmente sono un estimatrice sincera dei supplì, ed io ho una mia classifica personale di risto-pizzerie di Roma, in base proprio a questo fritto per eccellenza.
Non sono mai stata in Sicilia, ahimè, e non ho mai potuto assaggiare i/le veri/e arancini/e, anzi credo che questa sia la primissima volta che li mangio! (Ebbene si! Ho dovuto assaggiarli!! Non ditelo alla mia nutrizionista, io l'ometterò al prossimo controllo!!!)
Ovviamente sono completamente diversi dal nostro supplì, perchè il condimento lo racchiude soltato al suo interno come fosse una sopresa, e viene da se, che come giustamente dice Roberta, il riso e la sua preparazione non vanno affatto trascurati!
Prima di prepararli credevo di ritrovarmi con il riso fin sopra i capelli, invece sono stata molto brava ed ordinata, e mi sono sorpresa della riuscita della splendida panatura, che aggiungerò d'ora in poi alla ricetta dei miei suppli, perchè è perfetta!
Quindi quella che credevo una ricetta difficilissima si è invece rivelata più semplice del previsto! Forse proprio perchè non l'ho sottovalutata e mi sono messa d'impegno a pensare a ripieni, o alla conza come spiega, sempre Pupaccena nel post, diversi e insoliti per queste arancine!
Sono partita dalla sua ricetta per la preparazione del riso, e l'ho fatto il giorno prima, abbattendo comunque la temperatura mettendo la pentola nel lavello con l'acqua fredda, e poi lasciandolo in frigo fino al giorno seguente.



 
Stavo quasi impazzendo per i ripieni, cercando di trovare qualcosa di insolito, ma comunque di buono ed invitante.

 



E così ho farcito le prime arancine con speck e fontina tagliati a cubetti.




Poi sono passata a taleggio e noci.


 
Ho portato un pò di Roma in queste arancine con un sugo all'amatriciana.



 
Ed infine ho voluto provare e gustare l'arancina classica al burro come nelle ricetta di Roberta.




Spero che queste mie versioni delle arancine vi siano piaciute, provatele, anche in versione diverse.. perchè sono facilissime da fare, e danno graaaaande soddisfazione!!

Forse lo avrete capito che con queste 3+1 versioni di arancine partecipo all' MT Challenge di Novembre!!!!

lunedì 12 novembre 2012

LM o PM 1^ rinfresco

Paziente paziente ho aspettato che passassero le prime 48h ed ho impastato il 1^ rinfresco del mio lievito madre. 



 
 
 
Eccolo qui.. cresciuto è cresciuto... le bollicine di aria le ha fatte... in teoria procede tutto come previsto.

Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà! Dopo altre 48h dovrò nuovamente rinfrescarlo.
Vi tengo aggiornati! E incrociate ancora le dita per me!

sabato 10 novembre 2012

Biscotti extracioccolatosi

 
 
A me piace tutto il cioccolato.
Al latte. Fondente. Con le nocciole. Tutto!
E se un dolce, o un biscotto è al cioccolato.. è mio.
Le cose più semplici sono quelle che mi riescono meno facilmente, ma questi gustosi biscotti cioccolatosi mi sono riusciti al primo colpo, anche se ho ancora qualche problema con il mio forno. Dobbiamo ancora conoscerci bene!
Sono deliziosi da accompagnare con una tazza di caffè, o con della panna montata.. o tutti e due!!
Provateli!
 
 
Ingredienti:
 
175g cioccolato fondente di buona qualita'
20g burro
75g zucchero semolato extrafine
1 uovo medio
20g farina 00
1 pizzico di lievito
poche gocce di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
 
 
Procedimento:
 
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Fondere il cioccolato ed il burro a bagnomaria o al micro.
Battere l'uovo con lo zucchero finomad ottenere un composto soffice e chiaro, unire quindi la farina setacciata insieme al Ievito, l'aroma di vaniglia e il pizzico di sale.
Unire al composto di uova il cioccolato fuso, moterete che il composto si addensera' immediatamente.
Lasciar riposare la pastella per 5-10 minuti ed intanto foderare due placche di metallo con carta da forno.
Utilizzando un sacco a poche o un cucchiaio distribuire il composto in mucchietti distanti almeno un paio di centimetri uno dall'altro.
Cuocere per 10-12 minuti.
Prima di staccare i biscotti dalla placca lasciarli raffreddare completamente altrimenti potrebbero rompersi.
 
 
 
 

giovedì 8 novembre 2012

LM o PM (incrociamo le dita!!!)





Questa foto a cosa vi fa pensare?
Che forse sono pazza?
Non avendo ancora figli questo diventerà il mio primogenito!
Ieri sera ho impastato il mio LM o PM nella spearanza che dopo 48h accada qualcosa.. e poi passerò al primo rinfresco.
Ho preso 50 gr di farina 00, 50 gr di farina manitoba, 40 gr di acqua e un cucchiaino di miele, ho impastato bene bene, e l'ho messo in un barattolo, tappato nel forno.
Stamattina appena sveglia sono andata a fargli un salutino e lo stato non era cambiato... ed ho cominciato a preoccuparmi un tantino!
Sulla pagina FB della Pasta Madre mi hanno consigliato di tirarlo fuori dal forno, stapparlo e coprirlo con un telo, e metterci vicino frutta o verdura, per catturare batteri e far si che cresca.
Prima regola: PAZIENZA!! E non mi manca per il momento!
Vi aggiorno domani sera al primo rinfresco!

martedì 6 novembre 2012

NY Cheesecake

Per il nostro primo anniversario di matrimonio, ho regalato a mio marito un bel fine settimana in Umbria in un agriturismo sperduto nel nulla. In quei giorni abbiamo girato i piccoli paesini limitrofi, ci siamo riposati ed abbiamo mangiato a più non posso! Di giorno giravamo e mangiavamo nei posti tipici della zona, e di sera tornavamo in agriturismo per assaggiare i piatti fatti in casa della proprietaria. E’ stato li che ho assaggiato la mia prima cheesecake! Appena tornati a casa, volevo assolutamente trovare una scusa per provare a prepararla io.
Mi era davvero piaciuta troppo, e così per il compleanno di mio marito ho voluto essere io la pasticcera! E gli ho preparato quella che si chiama NY cheesecake! Ed è stata un successone! La torta è stata mangiata da tutti con gusto ed ho dovuto dispensare la ricetta a tutte le donne presenti! Insomma è stata davvero un successone, anche mio padre, a cui non piace la ricotta, si è leccato i baffi e l'ha chiesta per il suo compleanno!
 
Ingredienti:
 
300 gr biscotti (Digestive)
150 gr di burro
 
per l'impasto:
 
250 gr di mascarpone
250 gr di ricotta
4 uova
2 cucchiai di fecola
1 bustina vanillina
120 gr di  zucchero
350 gr di marmellata ( quella che preferite)
 
Procedimento:
 
Cominciamo dalla base, tritare i biscotti, sciogliere il burro e incorporarlo con i biscotti tritati, versare il composto nella tortiera, livellare bene e riporre in frigo a solidificare.
Separare i rossi dagli albumi e montarli a neve ben ferma con un pizzico di sale e tenerli in frigorifero, montare i tuorli con lo zucchero, setacciare la fecola, setacciare la ricotta e aggiungerla al composto insieme al mascarpone e la vanillina, aggiungere la fecola setacciata e per ultimo, gli albumi montati, è necessario mescolare con un cucchiaio di legno sempre dall' alto verso il basso fino a quando si e' amalgamato il tutto. Versare il composto sopra la base di biscotto e livellare con una spatola, infornare nel forno ventilato gia' caldo a 160 gradi per un' ora e 10 minuti.
Passato il tempo spegnere il forno, e senza mai aprire lasciare raffreddare almeno per 4 ore.
Versare sulla superficie la marmellata che preferite e livellare con il dorso di un cucchiaio.
E buon appetito!!
 
 

 

mercoledì 31 ottobre 2012

Sgonfiotti allo stracchino

Finalmente è arrivato l'autunno!
O forse direttamente l'inverno?
Comunque sia è arrivata la mia stagione preferita! La stagione che ti porta a rimanere in casa, a riunirti con gli amici, e la famiglia, anche solo per un te caldo ed una scusa per stare insieme.. che piano piano porta al Natale, la festa che più adoro in assoluto!
Io ho già cominciato a fare il conto alla rovescia! Sono proprio una bambina quando si tratta del Natale!
Ma il Natale non c'entra nulla con la ricetta che vi posto oggi, e nemmeno la stagione! O forse si, perchè quando fa freddo ogni scusa è buona per accendere il forno!
Qualche tempo fa, per accompagnare dei salumi, non volevo mettere a tavola il solito pane, o grissini o cracker ma qualcosa di più sfizioso.. e così ho preparato questi deliziosi sgonfiotti! Mettici pure che mi ero dimenticata che aveco comprato lo stracchino e stava per scadere! Sono la solita!
Eccovi la ricetta!

Ingredienti:

100 gr di farina
1/2 cucchiaino di bicarbonato
250 gr di stracchino
50 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
prezzemolo a piacere
noce moscata
sale
pangrattato per l'impanatura


Procedimento:

Mettere lo stracchino in una terrina e schiacciarlo bene con la forchetta.
Poi unire la farina, il bicarbonato, il parmigiano, le 2 uova, un po' di prezzemolo lavato, un pizzico di noce moscata, sale.
Mescolare bene il tutto,coprire con una velina e lasciate riposare.
Trascorso il tempo, formare con l'impasto delle piccole polpettine e passarle nel pangrattato.
Infornare a 220° per circa 15 minuti.
Servire caldi o a temperatura ambiente.
E buon appetito!!!





PS: a Roma piove, tira un vento mostruoso e fa freddo! Direi che è quasi inverno!

domenica 28 ottobre 2012

Bretzel o Pretzel (prove tecniche per l'8 dicembre!)

L'anno scorso per il ponte dell'8 dicembre, con due coppie di amici, abbiamo fatto il giro dei mercatini di Natale. Partendo da Vipiteno e visitando, Monaco, Innsbruck e Bressanone, e facendo un salto al castello delle fiabe della Disney, siamo entrati nell'atmosfera del Natale alla grande! Con la neve, il freddo, e tutti quegli oggettini, che ci hanno fatto spendere una fortuna! Perchè che fai, vai ai mercatini di Natale e non compri niente? Ma protagonista della nostra mini vacanza è stato anche il cibo! Torno a ripetere, che mi piace mangiare! Specialmente in compagnia! E visti i luoghi, e la buona cucina, non potevano non mettere su qualche kilo prima di tornare a Roma!La prima cosa che abbiamo mangiato appena arrivati è stato proprio un bel bretzel con il vino caldo!! E poi ci ha accompagnato anche ai pasti, con una bella birra, o a merenda, dolce con granella di nocciole! Insomma il vero protagonista della vacanza è stato proprio lui! Visto che quest'anno non possiamo permetterci nuovamente il viaggetto per i mercatini e per i bretzel, ho deciso che l'8 dicembre mentre prepereremo l'albero, io e il mio maritino, sgranocchieremo un bretzel, per cercare di sognare ancora un pò... E allora ieri per non trovarmi impreparata e spaventata un pò dal procedimento ho fatto delle prove tecniche! Sarà stata la fortuna del principiante? E chi lo sa.. comunque sono venuti una meraviglia! E sopratutto... buonissimi!!
Ecco i miei Bretzel salati (presto proverò anche quelli dolci)!

Ingredienti (di cui io ho dimezzato le dosi, visto che era una prova):

500g di farina di grano tenero 0
250 - 270ml di acqua tiepida
30g di burro
10g  di sale
1 cucchiaino di malto o zucchero
10g lievito di birra
sale grosso per la superficie

La ricetta originale dice di preparare una soluzione di acqua e soda caustica, ma sinceramente io non me la sono sentita e quindi ho preparato una soluzione di acqua bicarbonato e sale, e la riuscita è stata ottima lo stesso.

Soluzione diluita:

1 l di acqua
8 cucchiaini di bicarbonato
2 cucchiaini di sale

Procedimento:

In una ciotola mettere la farina e formare al centro una fontana e all'interno versare il composto di acqua con il lievito sciolto con il malto o lo zucchero e amalgamate il tutto incorporando un pochino di farina alla volta, aggiungere il sale e il burro morbido continuando a impastare a lungo (almeno 10 minuti). Il composto deve risultare consistente e non appiccicoso. Una volta che avremo ottenuto un impasto liscio, elastico e omogeneo, riporlo in un contenitore precedentemente oliato, ed attendere il raddoppio. Quando l'imapsto sarà raddoppiato, prelevare una pezzo e stenderlo in un filone, a questo punto procedere a dare al bretzel la sua forma classica.




Una volta formati i bretzel, adagiarli su una teglia oliata e lasciarli riposare per 20 minuti in modo che crescano un pochino, poi riporli in frigo per 1h. Il passaggio in frigo garantirà ai bretzel una crosta più lucida una volta cotto. (io tutto questo passaggio del riposo e del frigo l'ho saltato) Trascorsa l'ora, accendere il forno a 200° e tirate fuori i bretzel dal frigo; prenderli e tuffarli per circa 30 secondi nella soluzione con il bicarbonato e tirarli  fuori con una schiumarola, scolarli bene e rimetterli sull placca da forno spolverare la superficie con del sale grosso (fare attenzione a non esagerare con il sale o saranno troppo salati). Il sale grosso in superficie è facoltativo e può essere sostituito da dei semi di cumino. Una volta sistemati tutti i bretzel sulla teglia, infornate per 20-25 minuti...Devono diventare marroncino scuro.
Et voilà!





venerdì 26 ottobre 2012

Pancakes e nostalgia!

Adoro l'America.
Uno dei viaggi più belli che ho fatto con mio marito è stato a NY!
La mia prima volta da Tiffany, la mia prima passeggiata sulla Fifth Avenue, le mie prime spese da Macy's, il mio primo vero Cosmopolitan... ed i miei primi pancakes! E fu amore a prima vista!
O boccone!
Li mangiai con il cioccolato... ahhh un connubio perfetto!
Altissimi e sofficissimi.. e se non avessi un culone, passatemi il termine, li mangerei tutti i giorni, o meglio tutte le mattine, proprio come loro... fortunati abitanti di NY!
Qualche fine settimana fà, ho voluto fare una sorpresa al mio maritino, e svegliandomi prima di lui come sempre, ho improvvisato ed ho provato a prepararli...
Altre volte mi ero già cimentata,  ma non erano mai venuti come quelli veri, e diciamo che stavolta ci sono andata mooooolto vicino, ma devo ancora provare e riprovare per migliorarli.
Ma per un pò ho fantasticato di essere di nuovo a NY, come in quel fantastico viaggio.


Ingredienti:

200 gr di farina
2 cucchiaini da tè di lievito in polvere
1/2 cucchiaino da tè di sale
1 cucchiaio di zucchero
2 uova
250 ml di latte
3 cucchiai di olio di semi vari

Procedimento:

In un recipiente unire: farina, lievito, sale e zucchero. Mescolare e mettere da parte. In un altro recipiente battere i bianchi d'uovo finchè diventano consistenti. In un terzo recipiente, senza lavare lo sbattitore, battere leggermente i tuorli.
Mescolare bene il latte e l'olio. Aggiungere i liquidi agli ingredienti solidi e mescolare finchè il composto è omogeneo ed aggiungere  infine i bianchi d'uovo montati.
Ungere e riscaldare una padella di diametro medio a fuoco moderato. Mettere circa 3 cucchiai del composto per pancake ottenuto nella padella. Distribuire fino ad ottenere un cerchio di circa 10 cm. di diametro. Cuocere finchè la parte superiore fa bolle ed appare asciutta;
girare il pancake e cuocerlo dall'altra parte finchè si scurisce. Mangiare caldi cosparsi di miele o sciroppo d'acero.




Naturalmente visto che dovevo sgarrare... l'ho fatto alla grande! Nutella a gogo!!


mercoledì 24 ottobre 2012

Pane dolce del sabato con miele, pere, cioccolato e nocciole ( il mio primo MT CHALLENGE!!!!)

Invio la mail ed attendo trepidante la risposta.....
Ho voglia di partecipare all'MT CHALLENGE!!!
Tutti i mesi mi metto lì buona buona a leggere, ricetta per ricetta, la creatività di tutte le partecipanti...
Sarebbe un onore per me cimentarmi in questa avventura, e perchè no, entrare anche io a far parte di questa "gustosa banda".
Così mentre aspetto butto giu qualche idea, perchè la parte più difficile della sfida parte proprio da qui, oltre a seguire scrupolosamente la ricetta e le regole, si deve essere creative.
Mi vengono in mente due o tre versioni che mio marito mi boccia subito (in fondo dopo averla fotografata come un'opera d'arte dobbiamo anche papparla!). E cosaì cerco di pensare a qualche accosatamento non banale che possa andar bene per questa ricetta, qualcosa che mi faccia meritare la risposta positiva che attendo continuando ad aggiornare la mia casella e-mail..... e?.. SI!!!
Posso partecipare anche io!!!!!
Così riparlando con mio marito, a mille, super eccitata per questa possibiltà, cerco di concludere e sfornare qualcosa che sia altezza di questa sfida culinaria.
E così come Alessandra spiega, (perchè io so veramente poco di questa tradizione) questa ricetta è un rituale, svolto settimanalmente e così per farmi perdonare per la mia assoluta ignoranza, ho voluto rimediare preparandolo, come vuole la tradizione, di venerdì per essere gustato appunto il sabato.
Ecco la mia versione del Pane dolce dello Shabbat!
Per la treccia dalla ricetta di Eleonora, di cui ho dimezzato le dosi per il primo pane:

250 gr di farina
1 uovo medio
50 gr di zucchero
10 gr di lievito
62,5 ml di acqua
62,5 ml di olio extravergine di oliva
5 gr di sale



per il ripieno:

miele
cioccolato fondente
pere
nocciole tritate
semi di sesamo sulla superficie










La seconda treccia l'ho preparata con 125 gr di farina e 125 gr di farina manitoba mentre il ripieno con cioccolando fondente e granella di nocciole, sempre semi di sesamo sulla superficie con altra granella di nocciole, sicuramente la prima versione rimane più morbida.






Con queste ricette partecipo all' MT CHALLENGE di ottobre.

martedì 23 ottobre 2012

Budino salato ai peperoni

Qualche giorno fà sono venuti i miei genitori a mangiare da noi, e non sapevo cosa prepare...
Così girando per la rete, volevo farmi venire qualche idea su un contorno diverso dal solito.
Dopo circa due ore passate al pc, ho trovato la ricetta di un budino salato, che io ho riadattato ai nostri gusti, e ai dettami della dieta!
Devo dire che sono venuti buonini, dico così perchè rimangono moooolto leggeri..
 
 
Ingredienti per 4 budini salati:
 
4 peperoni medi
cipolla q.b.
1 uova
sale e pepe
parmigiano q.b.
2 cucchiai abbondanti di formaggio cremoso (io ho utlizzato il Philadelphia)
 
Lavare i peperoni, privarli del picciolo, dei semi e dei filamenti bianchi interni; far soffriggere la cipolla tagliata molto sottile con alcuni cucchiai di olio, quindi aggiungere i peperoni, salare e far cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Lasciarli raffredare.
Aggiungere il formaggio e frullarli fino ad ottenere una crema liscia. Quindi aggiungere l'uovo ed il parmigiano. Lavorare bene il composto finchè non sarà omogeneo. Distribuirlo  negli stampini monodose precedentemente imburrati (io ho utlizzato degli stampini da muffin in silicone, quindi non ho messo burro). Disporre i pirottini in una teglia, versare circa due dita di acqua tiepida e cuocere a bagno maria in forno già caldo a 180° per 30 minuti. Sfornare e lasciare che si raffredino prima di sformarli, altrimenti non saranno sodi.
Potete servirli con dei grissini, l'accostamento a qualcosa di croccante è l'ideale.

 

lunedì 22 ottobre 2012

Burgers di tonno

Sono a dieta….
Purtroppo si! Però la voglia di cucinare non riesco proprio a tenerla a bada!
Così come la voglia di cercare sempre nuovi sapori e quindi nuove ricette.
Semplici per tutti i giorni, ma anche più laboriose per stupire i nostri amici!
E così vagando per la rete, e tra i miei blog preferiti ho provato la ricettina di Stefania (alias Araba Felice!) dei burgers di tonno,  in scatola!
La ricetta la trovate qui, ma io ho apportato qualche modifica:
 
1) non ho messo la scorza di limone, perchè non mi piace particolarmente e così avendo già messo il succo l'ho omesso.
2) ho sostituito il pan grattato con la farina integrale, sempre per via della mia dieta.
3) per la salsina ho utilizzato sempre la maionese perchè non avevo lo yogurt greco.
 
Ed ecco la mia versione.. vi assicuro che sono deliziosi e veloci da preparare, il maritino ha gradito tantissimo!


sabato 20 ottobre 2012

Crostata frangipane al cioccolato

Non ho la più pallida idea di come si porti avanti un blog!
Faccio zapping tra le pagine dei miei blog preferiti, e mi domando... come diamine riescono a fare queste meravigliose foto ad una fetta di torta?
Altra nota dolente insomma...già comincio ad arrancare!
Prendo spunto e cerco di capire come poter rendere interessante anche la mia pagina.. e mi toccherà provare a fare qualche foto d'effetto, altrimenti dovrò chiamare qualche bravo amico fotografo!
Ed a proposito di torte, dopo aver invitato degli amici a cena è cominciato il rebus-tormentone sul dolce!
Alla fine, facendo su e giu, tra i vari blog e sitimi è venuto in mente che avrei sempre voluto provare a fare la crostata frangipane, ma di non averne mai avuto modo... così ho tentato.
Ed ecco a voi la mia crostata frangipane:
                               
Ingredienti:
1 disco di pasta frolla
300 g di cioccolato fondente;
100 ml di panna (circa)
125 g di burro morbido;
80 g di zucchero;
2 uova leggermente sbattute;
1 cucchiaio di rum;
125 g di farine di mandorle;
mandorle a lamelle;
 
  
Preriscaldare il forno a 180°. Preparare la frolla e riporla in frigo. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e quando è quasi del tutto sciolto, aggiungere la panna liquida e mescolare. Lavorare il burro con le fruste finché non diventa più chiaro, unire lo zucchero e continuare a montare sinchè non diviene spumoso.
Unire poco alla volta le uova sbattute, mescolando bene dopo ogni aggiunta, poi la farina di mandorle e il rum continuando ad amalgamare.
Foderare con la frolla una tortiera del diametro di 26-28 cm, versarvi dentro la crema di cioccolato intiepidita, livellare e aggiungere uno strato di crema di mandorle, cospargere la superficie con le lamelle di mandorle. Infornare a 180°per 45 minuti.


giovedì 11 ottobre 2012

Crumble ai frutti di bosco - Benvenuta a me!

Rubo il tempo al lavoro per mettere insieme due righe per il primo post di questo improbabile blog.
Dire che mi piace cucinare potrebbe essere banale, ma è cosi, mi piace cucinare!
Girovago in rete sempre alla ricerca di qualche ricetta che mi attiri, perchè mi piace cucinare sempre cose nuove, da provare, e perchè no, migliorare! Così come spendo parte dei miei beni in edicola e libreria, con riviste e libri che possano regalarmi qualche magico momento in cucina.. e naturalmente a tavola!
Ebbene si, non mi piace solo cucinare, ma anche e sopratutto mangiare!
Cucinare e mangiare sono alcune delle attività che mettono daccordo me ed il mio maritino!
Cucinare... spesso lo facciamo insieme, ed a volte mi ritrovo addirittura suo vice chef! Così che possa prendersi qualche piccolo momento di gloria anche lui tra pentole e fornelli.
Comunque....... ci ho messo qualche giorno per trovare un nome che mi piacesse per questa piccola pagina, e alla fine ho convenuto che in fondo nella mia cucina rosso scintillante sono anche una moglie, che cerca di essere una brava cuoca per se stessa, e per la sua famiglia (mio marito), e per piacere naturalmente.
E così ho pensato che il titolo dell'ultimo libro che stavo leggendo potesse calzare a pennello!
Ma ora basta scrivere e chiacchierare... addolciamoci la giornata, in tutti i sensi, con la primissima ricetta...!


Ingredienti per 6 persone:

500 gr di frutti di bosco misti (lamponi,more, mirtilli, ribes, fragoline), anche surgelati se non li trovate freschi ma la riuscita non è la stessa
2 cucchiai di zucchero, potete utilizzare anche il fruttosio

Per il crumble:

110 gr di farina
110 gr di zucchero di canna
90 gr di farina di mandorle (potete anche farla in casa)
90 gr di burro morbido

Per prima cosa lavare i frutti di bosco e ad asciugarli con cura, versarli in una ciotola e condirli con lo zucchero. Se si usano quelli surgelati non è necessario scongelarli.




In una ciotola mescolare la farina con lo zucchero, la farina di mandorle ed il burro. Amalgamare il tutto con le mani in modo veloce e riporre il composto in frigo per 20\30 minuti.
Imburrare una pirofila (o delle cocottine singole) e distribuirvi i frutti di bosco in uno strato uniforme, prendere l'impasto e cominciare a a distribuire delle briciole sui frutti di bosco ed infornare a 180° per 20-25 minuti o comunque fino a doratura.



Servire tiepido o anche freddo, con una pallina di gelato alla vaniglia, alla panna o alla crema.
Io ho optato per della crema pasticcera, e devo dire che il connubio era proprio niente male.